Schumacher Packaging raggiunge prestazioni eccezionali con EXPERTFOLD 110 di BOBST
Mex, Svizzera, 21 novembre 2024
Schumacher Packaging produce una vasta gamma di imballaggi in cartone ondulato e cartone teso per clienti di tutti i settori. L’azienda tedesca utilizza la versione e-commerce della piega-incollatrice BOBST EXPERTFOLD 110 per produrre imballaggi per spedizioni in grado di soddisfare i requisiti di mercato in tutta Europa.
Schumacher Packaging Group è stato fondato nel 1948 e ha sede a Ebersdorf, Germania. È uno dei maggiori produttori europei di imballaggi personalizzati in cartone ondulato e teso. Hendrik e Björn Schumacher sono la terza generazione a gestire questa azienda di famiglia, che vanta un totale di 29 stabilimenti di produzione in Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Gran Bretagna e Olanda.
L’azienda ha recentemente installato due EXPERTFOLD 110 versione e-commerce negli stabilimenti produttivi di Hauenstein e Schwarzenberg. “Queste piega-incollatrici sono macchine ad alte prestazioni estremamente versatili che operano su tre turni, 24 ore al giorno, per cinque giorni alla settimana. Con le nostre piega-incollatrici EXPERTFOLD 110, è facile passare dal cartone teso a quello ondulato e viceversa. Per noi, è questo che contraddistingue le macchine BOBST rispetto alla concorrenza”, spiega Hendrik Schumacher, Managing Partner di Schumacher Packaging GmbH.
La versione e-commerce ha due caratteristiche che la distinguono dalla versione standard. In primo luogo, dispone di un modulo GYROBOX in grado di ruotare i fustellati fino a 180 gradi in qualsiasi direzione tra due operazioni di piegatura. In secondo luogo, la distanza percorsa dalle scatole dall’incollatura all’uscita è maggiore. Ciò fa sì che la colla abbia il tempo di asciugare anche a velocità elevate della macchina. Le incollature garantiscono così ai fustellati la stabilità necessaria.
GYROBOX migliora l’affidabilità
“Negli ultimi anni, è aumentata la richiesta di imballaggi che richiedono una rotazione di 90 gradi durante il processo di piega-incollatura. Questo è il motivo per cui quattro anni fa abbiamo deciso di passare al sistema BOBST GYROBOX”, afferma Schumacher.
In precedenza, i fustellati urtavano una barra di arresto prima di essere ruotati. Tuttavia, questo approccio standard aveva un grande svantaggio: maggiore era la velocità della macchina e maggiore era l’urto contro l’arresto meccanico. “Quanto più leggero era il materiale, e più elevata era la velocità, tanto più inaffidabile diventava il processo meccanico”, dichiara Schumacher.
GYROBOX, invece, ruota i fustellati con assoluta precisione senza arrestare il flusso di scatole. Schumacher: “Il modulo di rotazione BOBST garantisce un flusso stabile di scatole attraverso la macchina. Il risultato è un processo di piega-incollatura maggiormente controllato e meno soggetto a interruzione. È il motivo per cui possiamo azionare le macchine a velocità maggiori aumentando moltissimo la produttività. Ciò ci consente inoltre di dipendere meno dalla grammatura del materiale e dalla rigidezza dei fustellati”.
Produttività pressoché raddoppiata
Un altro vantaggio è che le macchine, compreso il sistema GYROBOX, possono essere preparate molto rapidamente. “Servono solo pochi minuti. Dopo un cambio di lavoro, la qualità rimane sempre elevata, che si tratti di imballaggi in cartone teso o in cartone ondulato”, afferma Schumacher descrivendo la continuità del processo.
Una volta preparata la macchina, l’azienda è in grado di produrre rapidamente un altro lavoro pronto per la vendita. Per un’azienda di trasformazione attiva in entrambi i settori, questo rappresenta un considerevole vantaggio. Le macchine EXPERTFOLD 110 producono una vasta gamma di tirature a prezzi competitivi. A partire da circa 3.000 scatole, praticamente non esiste limite di produzione.
Schumacher spiega come la produttività è quasi raddoppiata: “Quando i fustellati dovevano essere ruotati durante il processo di piega-incollatura, riuscivamo a produrre fino a 120.000 scatole a turno. Con le nuove macchine, la produzione netta è di 200.000 scatole a turno” afferma Schumacher, spiegando che la produttività è quasi raddoppiata.
Inoltre, la distanza maggiore tra l’incollatura e il processo di confezionamento consente alla macchina di funzionare più rapidamente e al tempo stesso rende il confezionamento delle scatole meno stressante. La distanza supplementare percorsa prima del confezionamento rende inoltre più silenzioso questo passaggio. Schumacher: “È lo stesso per il processo di piegatura: maggiore è la distanza per la piegatura e più tempo ha la macchina per piegare i lembi delle scatole”. Questo migliora la qualità del prodotto finale.
Flessibile e sostenibile
L’azienda utilizza le versioni e-commerce della EXPERTFOLD 110 per realizzare buste per la spedizione in cartone teso, contenitori per la spedizione in cartone ondulato e varianti di imballaggio incollati in tre punti. “Siamo in grado di produrre imballaggi complessi con incollature specializzate e scatole standard con base, coperchio e nastri autoadesivi. Ciò semplifica la vita dei nostri clienti perché non è necessario utilizzare del nastro adesivo per sigillare le scatole. E una manipolazione semplice dell’imballaggio è essenziale per loro”.
Con la produzione di imballaggi ad alte prestazioni in un singolo passaggio in macchina e il raddoppio della produttività della linea di piega-incollatura si riduce il consumo di energia per scatola prodotta. Nel complesso, il processo di produzione e il singolo imballaggio sono diventati più sostenibili. Inoltre, gli sprechi si sono ridotti del 50%. In questo modo migliorano sia il bilancio ambientale del processo che la sostenibilità dei singoli prodotti.
Schumacher: “Gli operatori delle nostre macchine possono facilmente ottenere la massima disponibilità dalla EXPERTFOLD 110. La tecnologia BOBST è consolidata e affidabile. L’abbiamo davvero messa alla prova, ma non ha mai deluso le nostre aspettative” conclude Hendrik Schumacher.
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A proposito di BOBST
Siamo uno dei principali fornitori a livello mondiale di macchinari e servizi destinati al trattamento dei substrati, alla stampa e alla trasformazione per le industrie produttrici di etichette, imballaggi flessibili, scatole pieghevoli e cartone ondulato. La nostra visione è quella di plasmare il futuro del mondo del packaging basandoci su quattro pilastri: connettività, digitalizzazione, automazione e sostenibilità.
Fondata nel 1890 da Joseph Bobst a Losanna (Svizzera), BOBST è presente in oltre 50 paesi, possiede 21 stabilimenti produttivi in 12 paesi e impiega oltre 6 300 persone in tutto il mondo. Il fatturato consolidato al 31 dicembre 2023 si è attestato a CHF 1,960 miliardi.
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